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RABBIA ? …IL BUIO CEREBRALE degli ” etichettatori delle emozioni”…

rabbia

Su pressante richiesta, eccomi a scrivere in merito a quella brutta bestia della rabbia .

Se non conduci una vita da “monaco tibetano”, ti suggerisco di affrontare questa lettura in modo molto attento e critico…

Nel corso degli anni ho visto più gente anti rabbia andare fuori di senno, che Jonh McEnroe durante le sue famigerate partite di tennis degli anni ’80… 😉

Prima di tutto desidero metterti a disposizione il link che trovi cliccando QUI per far presente che, nel 2016, se qualche buon’anima decidesse di “provare ad informarsi”, a differenza del secolo scorso, potrebbe scoprire che c’è un “sacco di conoscenza” GRATIS a portata di click senza dover continuare a surrogarla con “le perle di saggezza di qualche guru o del cugggino Vincenzo” !!

Poi ovvio, se i dati a disposizione vengono processati da sub-umanoil problema è indubbiamente di altra natura…!

La rabbia è UNA MALATTIA…

Digitando la parola rabbia sulla barra dello zio google™ mi sono imbattuto come prima voce, al riferimento che trovi direttamente QUIe solo secondariamente il motore di ricerca mi ha posizionato l’aspetto PSICOLOGICO a cui verteva la mia ricerca…

La cosa mi ha “marginalmente turbato”, per il semplice motivo che le stesse persone ad essere più suscettibili all’argomento, sono proprio quelle (per certi versi) anche più “sensibili”…

L’impatto con le parole “malattia virale” risulta piuttosto incisivo in ingresso ad una ricerca… NON TROVI ANCHE TU?!?!?  😉

Senza farsi prendere troppo dall’emotività, torna tutto velocemente chiaro nel momento in cui “il contesto si rivela essere quello al mondo animale”, e dopo qualche nozione veterinaria si è liberi di scorrere le voci successive e rifocalizzare in un attimo la questione sul piano “umano”.

E’ qui che la questione si fa più delicata e molto più seria di quanto appare in superficie:

Per l’essere umano, LA MALATTIA è proprio considerare LA RABBIA COME QUALCOSA DI “NEGATIVO”!  (Rif. M.T.C.)

Fai amicizia con RABBIA …

Non tanto tempo fa, è uscito un film di animazione, che dal mio personale punto di vista dovrebbe essere visto, studiato e capito, più dai genitori che dai bambini!

Rabbia inside-outIn leggera controtendenza rispetto al prosperante movimento “new age” (specie tra i scarsamente colti), FINALMENTE si è potuto scorgere qualcosa di parzialmente ILLUMINANTE anche nel mondo fittizio di cinema e televisione…

E’ innegabile ormai, che l’impatto di un FILM sulla vita di un bambino (e non solo!) sia di gran lunga  maggiore di quello ottenibile con le “classiche storie di straordinarietà umana” e soprattutto con le classiche e noiose lezioni scolastiche!

Vista e considerata l’assunzione quasi a tempo pieno del televisore come mezzo di educazione famigliare (invece che  strumento di intrattenimento), almeno qualcosa di decente sarà a disposizione anche per la nuova generazione agli albori.

Al di là dell’educatore a tubo catodico (modernamente al PLASMA o LED) esiste da qualche migliaio di anni, anche qualcosa di maggiormente rivolto al “mondo degli adulti”, e paradossalmente tratta di RIFERIMENTI a cui proprio i movimenti a cui ho accennato poc’anzi si affidano, ma di cui evidentemente NON HANNO CAPITO UN EMERITO CAZZO!    (oddddiiiiooooooo…. ho scritto CAZZO in maiuscolo, neretto e persino corsivo!!!!!   sono DECISAMENTE UN “PERICOLOSO RABBIOSO”!)  😉

Illuminazioni dall’ORIENTE…

Per venire subito “al punto”, ti parlo di quel riferimento in un articolo che ho scritto qualche giorno fa, ma che desidero ribadire a scanso di possibili equivoci:

5 gradi mutamento

(Cliccando sull’immagine per venire reindirizzato all’articolo in questione…)

Si tratta brevemente del diagramma dei 5 gradi di mutamento (o movimenti; o elementi;) che caratterizza la cultura orientale in genere, e dove IL NOSTRO IMPUTATO “Mr Rabbia “, è collocato sul piano emotivo dell’elemento LEGNO/ALBERO (il cerchio verde!)

Ora, per chi ci “mastica di sta roba“, dovrebbe apparire più o meno chiaro quanto l’Avemaria per un prete, che non esistono emozioni NEGATIVE! …ma so PER CERTO che NON E’ COSI’ nella stragrandemaggioranza dei casi!    MMmaestri e Guru del settore, infatti, con molta leggerezza, si fanno quotidianamente PORTATORI PROPRIO DI QUANTO QUEL TIPO DI CULTURA/FILOSOFIA/MEDICINA, considera la VERA MALATTIA!

Studiare in superficie serve a poco…

Se ti informi anche poco più sotto della superficie, scoprirai infatti, che tale concetto è riconducibile ai blocchi o resistenze nel circuito dell’energia vitale, che portano a squilibri del sistema energetico umano e sfociano, di conseguenza, manifestandosi con “ciò che noi comunemente in occidente consideriamo come il MALANNO”.

Te lo ripeto: BLOCCHI e RESISTENZE rappresentano “la VERA MALATTIA”, in quanto alterano l’armonia del sistema energetico compromettendone i vari equilibri dinamici. (significa che la SALUTE è in qualche modo collegata “al cambiamento”, allo scorrimento libero…)

Assodato questo (ma ti invito a “NON credere ad una parola di quanto hai letto” ed informarti in modo più serio ed approfondito da chi ritieni un ESPERTO del settore… e RAGIONARE!) , quando qualcuno si dedica all’ETICHETTARE le emozioni in funzione di una dicotomia POSITIVO/NEGATIVO e la schiaffa secondo propri parametri in UNA DELLE DUE FAZIONI, sta di fatto manomettendo la PERCEZIONE NEUTRA e DINAMICA delle EMOZIONI!

Contravvenendo al “senso insito nella natura stessa dello schema riportato qui sopra”, si dimostra così incoerente con ciò che professa

Un “tipo di sport gettonatissimo” tra i CIARLATANI di ogni settore…!

SIA CHIARO, “non è che sia PRIVO DI SENSO” il farlo, ma di sicuro è quanto di più distante ci possa essere dal concetto reale di salute! 

Come se non bastasse, va di moda CONFONDERE e considerare la stessa cosa RABBIA ed AGGRESSIVITA’, ma mentre nello schema dei 5 elementi fanno entrambe parte dell’elemento ALBERO, nella nostra cultura (come specificato nel link a wikipedia di inizio articolo) hanno un’accezione diversa, che SPESSISSIMO VIENE ADDIRITTURA ASSIMILATA AL CONCETTO DI “VIOLENZA”!

RABBIA e VIOLENZA sono “collegate” MA NON SONO LA STESSA COSA!

“Ciò che non esprimi, s’imprime, si accumula e ti reprime…”

Fu questa una delle “prime frasi” in materia psicologica che attirò profondamente la mia attenzione qualche decennio fa…

Nella generale cecità comune, si è andata a delineare una normalità sociale in cui i costumi e le usanze hanno plasmato i dettami della BUONA E CORRETTA CONDOTTA DI VITA delle persone.

I vantaggi sono stati “socialmente inestimabili” (soprattutto PER QUALCUNO!), ma le speculazioni di concetti RESI VALIDI dalle convenzioni abbracciate dalla comunità, hanno purtroppo anche “sfalsato” la capacità naturale di discernere tra “l’apparenza e l’essenza” delle cose.

Con la complicità di una COMODA INERZIA generata dal delegare AI CREDO la capacità di ragionamento, l’essere umano SOCIALE ha costruito diligentemente un BEL PO’ DI CASINO, dove invece di “partire dalla vita REALE” per plasmare i propri riferimenti, si è calcata la direzione inversa!  (a differenza delle popolazioni dell’Asia Orientale e soprattutto della CINA)

In base ai propri riferimenti sociali, si tenta infatti di plasmare la vita REALE.

Questo tipo di approccio ha indubbiamente, come dicevamo, portato innumerevoli vantaggi “sociali”, ma sul piano INDIVIDUALE si è parzialmente SNATURATA la consapevolezza di sè… tra l’altro “finendo per riflettersi”, ovviamente, su quella stessa società che è formata “da individui”!

NON E’ LA SOCIOLOGIA ad interessarmi in questo articolo, ma qualcosa di più “confinato e subdolo” che scorgo quotidianamente spacciato ed abbracciato come una soluzione ad un problema quando ne rappresenta invece LA CAUSA!

La frasetta ad inizio paragrafo, TESTIMONIA QUESTO SEMPLICE CONCETTO!

ESTROVERSI e INTROVERSI… “che effetto fanno GLI ACCUMULI”?

Contrariamente a quanto “assunto inconsciamente per vero” dalla persona media, il concetto di VIOLENZA è legato molto più a quello di ACCUMULO che alla RABBIA o AGGRESSIVITA’!

Ciò che è stato “sapientemente seminato e coltivato” nel PENSIERO COLLETTIVO, è frutto di un “meccanismo di controllo sociale” dalla logica tanto semplice quanto ineccepibile:

E’ molto piu’ facile CONTROLLARE un individuo mansueto che uno INCAZZOSO!

Che tu ne sia “pienamente consapevole o meno”, sono i genitori stessi a FARSI MANO di una MENTE SOCIALE che “violenta” la fragile armonia naturale tra individui ed ambiente… 

La RABBIA non è solamente un “naturale stato di mutamento”, ma è anche un “prezioso strumento” che permette di SBLOCCARE E SMUOVERE UNA GRANDE QUANTITA’ DI ENERGIA! (ricordi il “concetto espresso nei 5 gradi di mutamento”?)

Casomai sarà L’ARRABBIARSI INUTILMENTE  e troppo a lungo a costituire una sorta di “stupidità emotiva”, in quanto condurrebbe alla dispersione di grandi quantità di energia che “impoverirebbero” il BUDGET di un individuo.

Non solo… nella stessa Medicina Tradizionale Cinese (ed in quelle ad essa connesse), i meridiani del FEGATO e della VESCICA BILIARE (o cistifellea o colecisti), sono rispettivamente collegati alla “rabbia espressa” e quella “inespressa”, accumulata…

Ipersemplificando:

…quando ti capita di imbatterti in un’incazzatura che prende forma in pochi secondi ed in altrettanti si ritorna ad uno stato di calma, “LI’ CE’ LO ZAMPINO DEL FEGATO”…

Quando ci si mette un attimo ad incazzarsi e ci vogliono tempi spropositati per “sbollire”, c’è invece di mezzo la VESCICA BILIARE. (ovviamente ti chiedo di “prendere atto” di questo tipo di informazioni, ed eventualmente approfondire la questione attraverso studi in tal senso…

…non posso materialmente CONDENSARE concetti così vasti in un solo articolo… pena il venir messo alla gogna per SCRIVERE TOMI DI TROPPE PAROLE!!!) ^_^

Si tratta quindi, nel secondo caso, di ACCUMULI…

Ma da “dove nascono questi accumuli”?!?!?

SEMPLICE:

La prima causa è senza dubbio il considerarla NEGATIVA!

Venendo associata a qualcosa di “spiacevole”, la nostra mente “opporrà resistenza nella fase di ACCETTAZIONE”, e non farà distinzione se TALE FASTIDIO provenga da FUORI o da DENTRO DI SE!!!

Di conseguenza, i naturali “stati rabbiosi”, verranno ACCUMULATI invece che ESPRESSI, sfociando non di rado in forme di VIOLENZA che desteranno sconcerto e incredulità sociale alla loro “esplosione”!

(Mai analizzato qualche caso di cronaca dove la classica famiglia SEMPRE SERENA E TRANQUILLA improvvisamente è divenuta teatro di orrori peggiori di quelli dei film?!?!?)

Can che abbaia non mordePersino i “detti della tradizionale saggezza popolare” ne parlano…

Quello del “can che abbaia non morde”, racchiude in se anche il concetto che stavamo analizzando:

Se qualcosa viene sfogato (abbaiare è un modo di farlo come l’imprecare umano!), invece che accumularsi si disperde facendo “perdere forza” allo STADIO SUCCESSIVO (il mordere)…

Non solo…  secondo la “logica semplice ed alla portata di ogni comune mortale” tipica dell’est del globo:

nell’interazione tra MENTE e CORPO, ciò che infastidisce la mente è libero di sfogare attraverso gli orifizi che incontra per strada (bocca, naso, occhi);

se QUALCOSA IMPEDISCE a questo tipo di ENERGIA di “uscire”, questa continua a viaggiare verso il CORPO dove “attua la propria volontà”!

Quante volte con qualche imprecazione abbiamo fatto “rientrare” l’allarme DANNO IN ARRIVO?!?!?!

Introversi ATTENZIONE!

Se invece ti è capitato di imbatterti in persone INTROVERSE (invece che estroverse) che già per loro “natura” tendono ad accumulare, e che magari attraverso l’EDUCAZIONE hanno completato l’opera, beh… sarà difficile che TU LI VEDA MANIFESTARE LA PROPRIA RABBIA URLANDO…

O SPACCANO QUALCOSA, O SPACCANO QUALCUNO!

Inizia ad esserti “più chiaro” l’effetto che la NEGAZIONE PRODUCE sia sul piano psico emotivo che su quello fisico?!?!?

Paradossalmente, una società come quella ITALIANA odierna (che legittima la provocazione e condanna la reazione), oltre a “rinchiudere in una matrice di prepotenza” il BUONSENSO SOCIALE, fa dell’allontanamento dalla consapevolezza naturale insito in ogni individuo, una sorta di FORMULA VINCENTE per essere ACCETTATI COME “BUONE PERSONE”!!!

IL BIMBO VATER…

Il bimbo che “a mo’ di vater” accumula cacca per anni senza fare un piega, viene dipinto spesso come IL BUONO… UN SANTO… almeno finche “la naturale tendenza al riequilibro” farà emergere I FRUTTI DI UNA TALE INSENSATA CONDOTTA EDUCATIVA!

Quello estroverso che invece “reagisce in modo più repentino”, invece che essere percepito come una sorta di “cartina del tornasole” dotata di sensibilità quasi istantanea, viene “etichettato da subito come il BASTIAN CONTRARIO, IL RIBELLE, IL ROMPI PALLE”!

Palesando, a fronte dell’intaccamento della salute del proprio fegato, l’INADEGUATEZZA EDUCATIVA della figura genitoriale “NON IN GRADO DI COGLIERE LE CARATTERISTICHE DEL FIGLIO PER QUELLO CHE SONO”!!!!

Una LEPRE non è CATTIVA O BASTIAN CONTRARIA della TARTARUGA!!!

Se adotto per “convenzione sociale” i TURTLE PARAMETRI come riferimento di giudizio, sai che bella vita (sociale) di merda che farà una lepre?!?!?!

Ora immaginati UN LUPO o un LEONE che “finisca per accumulare”… QUANTA ECCELLENZA CEREBRALE in assunti del genere!!!

Come comportarsi quindi?

1. PRIMA DI UN GURU, cercati uno PSICOTERAPEUTA DI QUELLI BRAVI!!!!

Lo riconosci perchè ti condurrà ad un livello di consapevolezza attraverso cui LA RABBIA (ma non solo quella) va conosciuta prima e secondariamente “imparato a gestirla”!    Se te ne parla come qualcosa di NEGATIVO IN ASSOLUTO senza darti un contesto e dei parametri chiari di valutazione attraverso cui comprendere cosa intende, LICENZIALO!

2. GLI AMBIENTI DELLE ARTI MARZIALI, in “teoria” dovrebbero essere estremamente SANI IN TAL SENSO…

Salvo cadere nella “tana di qualche invasato” o di qualche “disturbato” che ha fatto della prepotenza un “mezzo per ottenere qualcosa” che nella vita non gli riesce di ottenere per altre vie!   NO AD AMBIENTI CON CREDO DOGMATICI!   Sia che si rivelino COERENTI che INCOERENTI tra ciò che dicono e fanno, ANDRAI COMUNQUE INCONTRO A PROBLEMATICHE DI VARIA NATURA (anche serie!)

3. ESISTONO VERI E PROPRI CORSI dove si impara a conoscere le “proprie emozioni” e successivamente si impara a GESTIRLE IN FUNZIONE DEI PROPRI OBBIETTIVI!

NO a quelli MONOTEMATICI ed esclusivamente demonizzanti LA RABBIA!!!   Sfornano più squilibrati quelli, che l’insieme di tutti i “ghetti disagiati” del resto del mondo… dove almeno si tratta di NECESSITA’, non di SCELTE “DA CONVINTI INCONSAPEVOLI”!

4. STUDIA LA TEORIA DEI 5 GRADI DI MUTAMENTO

…una volta fatto quello, cercati un corso di TAI JI contestualizzato alla salute, e potrai scoprirne una METAFORA PRATICA SENSAZIONALE per imparare a gestire gli stati emotivi trasformandoli e riarmonizzandoli verso il naturale stato di quiete

5. RICORDA che “INCAZZARSI PER NULLA” ti farà sprecare e disperdere una montagna di energie…

MA NON ESPRIMERE UN’INCAZZATURA per accondiscendere il modello del “bravo bambino” o della “persona buona”, ti condurrà inevitabilmente a FARE I CONTI CON GLI ACCUMULI!!! E se “per scelta” non impari a gestire piccoli livelli di rabbia, FIGURATI QUANDO TI TROVERAI A FARE I CONTI CON LIVELLI ENORMI!!!!   Anche se i “giornalisti di cronaca” non sono d’accordo, non c’è alcun bisogno di DIVENTARE FAMOSI occupando pagine di cronaca nera nei quotidiani…

6. PENSA ALLA PENTOLA A PRESSIONE…

…se decidi di SALDARE la “valvola di sicurezza” otturandola per non far sfiatare il contenuto, con il FUOCO CHE FA LA SUA PARTE correresti il rischio di FARLA ESPLODERE!!! Esistono tecniche psicologiche per rendersi “marginalmente ignifughi” e altre per “attivare i POMPIERI INTERNI… ma “non sempre” si può pensare di avere le risorse e le condizioni necessarie a farli intervenire “in tempo”!!!  Imparare a gestire la rabbia è qualcosa di estremamente diverso dal CONSIDERARLA QUALCOSA DI NEGATIVO! 😉

Conclusioni

E chi arrogantemente insiste sulla via della “repressione di questo stato emotivo”, finirà inevitabilmente per dover fare i conti con LA VIOLENZA che sfocerà dagli accumuli!

Per quanto riguarda invece le “menti eccelse” che guidano altri in una tale condotta, preferisco NON ESPRIMERMI LIBERAMENTE per non chiudere quest’articolo con IMPRECAZIONI DI OGNI COLORE E SAPORE!

VORREI TANTO PERSUADERMI del fatto che ognuno di loro lo faccia in scia ad una semplice inconsapevolezza, ma FARE L’IPOCRITA è qualcosa che aborrisco nel profondo!

Si tratta infatti di un’inequivocabile segnale di “mania del controllo”, espressa attraverso la “repressione di alcuni stati espressivi dei controllati”… 

“Cocktail di mania del controllo, prepotenza, scarsa consapevolezza, bieco opportunismo e viltà…”

Questo è il “riassunto” espresso in modo contenuto del mio pensiero nei loro confronti.

E’ molto più facile proseguire il proprio cammino in una via umanamente così deprecabile, piuttosto che abbandonare la filosofia del “vincere facile“…

Un chiaro e inappellabile sintomo di un’esistenza da “bambini viziati MAI CRESCIUTI”… grazie anche all’abbondanza di “esseri propensi al CREDO FACILE” e infastiditi “a priori” da una lettura consapevole della realtà su cui “ragionare” e mettere a frutto da parte divina dell’Essere Umano.

Buona Riflessione!

Zhaijian

  – Sergio –

Sergio Simoncelli Insegnante Gong Fu

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